Cosa vedere e visitare a Vigevano
La Piazza Ducale, cuore rinascimentale della città e luogo d'incontro dei vigevanesi, è un rettangolo dalle proporzioni armoniose; circondato su tre lati da bassi edifici uniformi, con portici ad arcate sorretti da colonne di granito, chiuso ad oriente dalla facciata concava, barocca, della cattedrale di Sant'Ambrogio.
Tra il 1492 e il 1494, Ludovico Maria Sforza - detto il Moro, la fece edificare come prestigioso ed elegante ingresso al suo castello. Il progetto fu probabilmente affidato a Leonardo da Vinci, alle dipendenze del Moro dal 1482; anche la presenza di Donato Bramante è documentata a Vigevano sul finire del Quattrocento.
Domina la piazza, l'imponente Torre del Castello , detta anche Torre del Bramante, realizzata a volumi sovrapposti con due ordini di merlature ghibelline.
Il Castello di Vigevano si erge nel punto più alto della città; venne edificato da Luchino Visconti, signore di Milano, nella prima metà del Trecento. Nel 1347, Luchino fece costruire anche la Strada Coperta , un passaggio soprelevato (tuttora esistente), che metteva in comunicazione il castello con una preesitente fortificazione: la rocca di Belreguardo poi chiamata Rocca Vecchia.
In epoca sforzesca, il castello venne ampliato e le sale furono affrescate; divenne una dimora sfarzosa, adatta ad ospitare la corte per lunghi soggiorni. Furono costruite le scuderie e la Loggia delle Dame , quest'ultima per la duchessa Beatrice d'Este, la giovane moglie di Ludovico il Moro, morta poco più che ventenne; furono eretti loggiati sulla Falconiera e sul ponte che la congiungeva al castello.
Il Duomo dedicato a Sant'Ambrogio, fu iniziato nel 1532 per volere di Francesco II Sforza, figlio di Ludovico il Moro, su disegno di Antonio da Lonate. L'attuale facciata barocca che ricopre la precedente, fu disegnata dal vescovo Juan de Caramuel Lobkovitz e venne realizzata intorno al 1680. La trasformazione attuata dal vescovo spagnolo comportò anche l'abbattimento della quattrocentesca rampa d'accesso al castello situata ai piedi della torre.
Leonardo a Vigevano
Nel manoscritto H, foglio 65 v. Leonardo annota quanto segue:
"Adì 2 di febbraio 1494 alla Sforzesca ritrassi scalini 25 di 2/3 di braccio l'uno largo braccia 8".
La Sforzesca, cascina sperimentale voluta da Ludovico il Moro nel 1486, si trova a circa tre chilometri dalla piazza Ducale, lungo la strada provinciale in direzione di Pavia.
Il Beato Matteo Carreri
Nel 1518 il Beato Matteo Carreri venne proclamato protettore di Vigevano. Nato a Mantova, morì a Vigevano nel convento di San Pietro Martire nel 1470. Le sue spoglie si trovano in un'urna di cristallo nello scurolo della chiesa di San Pietro Martire. Viene festeggiato la seconda domenica di ottobre, giorno della festa di Vigevano.
|